LectioBook è una piattaforma collaborativa B2B2C, disponibile sul web e su app mobile, che integra la produzione e la vendita di libri cartacei (on demand) e digitali all’interno di una community comprendente tutti gli attori della filiera editoriale.
I libri sono sempre disponibili in quanto vengono stampati on demand da una rete di print service distribuiti su tutto il territorio nazionale, supplendo con minori costi e rischi al tradizionale ruolo del distributore e ampliando il catalogo senza patire più il “fuori commercio”.
LectioBook riduce l’impronta ecologica dovuta al consumo di energia, materie prime (carta, inchiostri, plastica, imballaggi) e CO2 legate alle movimentazioni necessarie nella filiera tradizionale, e consente infine di superare gli ostacoli geografici legati alla distribuzione dei libri; il network di print service, infatti, ha una logica simile a quella della stampa 3D e consente di realizzare libri “a km 0”.
All’interno della community gli utenti possono seguire ed interagire con i propri autori ed editori preferiti, mentre questi ultimi hanno la possibilità di inserire contenuti multimediali (post testuali, immagini, video) per comunicare efficacemente con i primi, costruendo attraverso news e contenuti inediti storie da seguire e da condividere sia all’interno di LectioBook che sui principali social network. I libri possono essere discussi in Reading Room tematiche, che fungono anche da bibliografie ragionate in continua evoluzione, ed ogni testo è sempre acquistabile, con pochi passaggi, sia in formato cartaceo che digitale.
L’utente può anche richiedere una copia personalizzata del proprio libro di carta (p. es. in formato economico o pregiato, con dedica personale, in bianco e nero o a colori, in formato speciale per ipovedenti, etc.), mentre la corrispondente versione digitale consente, oltre alle consuete funzionalità di sottolineatura e aggiunta di note e segnalibri, anche di interagire con gli altri utenti che in ogni momento stanno leggendo il medesimo libro, nonché di condividere con loro i propri appunti. Questo consente la creazione di Virtual Classroom pensate per il mondo della formazione accademica e non, nelle quali studenti e docenti continuano un fecondo scambio di conoscenze attorno ai testi adottati, che diventano così veri e propri ambienti di lavoro, degli ipertesti dinamici ed interattivi.